Ultime notizie dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Ultime notizie dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Ultime notizie dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Oggi siamo qui per raccogliere insieme la richiesta di aiuto del Rifugio Hope, un santuario per animali liberi in Provincia di Viterbo che da qualche mese porta avanti una raccolta fondi davvero speciale, capace di rendere evidente l’impegno e l’amore che ogni giorno i volontari e sostenitori riversano in questa bellissima realtà.

Resta con noi per conoscere la storia di questo rifugio, che come altri contribuisce a creare un luogo sicuro per gli animali non umani, e per quegli umani che sperano ogni giorno in un mondo diverso.

In questo articolo parleremo di:

Cosa sono i santuari per animali liberi.

Maialini dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

I santuari per animali liberi sono luoghi di pace in cui gli animali, per cultura destinati allo sfruttamento, vengono protetti e salvaguardati, permettendogli di esprimersi in tutta la propria naturale complessità.

Ciò che distingue una fattoria da un rifugio è che in quest’ultimo gli animali non vengono privati di nulla, e non viene loro chiesto di “produrre” alcunché. Ai visitatori non si insegna a “cosa serve” un determinato animale, viene raccontato piuttosto chi è e come ama trascorrere la sua vita.

In questi luoghi si scoprono legami d’amicizia, che i bovini, ad esempio, amano tessere e mantenere all’interno del loro gruppo. Si scopre che i maiali sono animali puliti, che amano decorare la propria zona notte, dimostrando una grandissima intelligenza emotiva.

Le gallinelle sono lasciate libere di disporre delle proprie uova, così come dovrebbe essere, permettendogli di scorrazzare con gli altri volatili in spazi sicuri. Così come capre, pecore e struzzi sono lasciati alle loro naturali occupazioni, accompagnati da umani discreti e gentili che si prendono cura di loro.

I santuari rappresentano un piccolo esempio di un mondo ed una vita diversi, in cui trova spazio la compassione e la dolcezza, in cui c’è un’alternativa chiara alle industrie alimentari e allo sfruttamento costante di vite innocenti.

Come Nasce il rifugio Hope?

Animali dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Il rifugio Hope nasce dall’amore di Corinna Elfie per gli animali; una passione che nasce in tenera età e che la porterà, negli anni, a dare vita ad un luogo di amore e protezione.

Anni di lavoro in ufficio non sono serviti ad allontanare dalla sua mente il benessere delle creature vessate dall’industria alimentare, la sua casa divenne lentamente un luogo di accoglienza, fino a quando un’incontro speciale non segnò l’inizio di un percorso che, ad oggi, ha salvato oltre 400 vite.

Il rifugio Hope nasce e ricorda un’anima speciale, quella della piccola Hope, una una dolce pecora recuperata nei campi, probabilmente abbandonata perché malata, che purtroppo non è riuscita a godersi la casa che Corinna era determinata ad offrirle. Le cure non sono bastate, e dopo due settimane di lotte Hope volò via, lasciando un grande vuoto nel cuore di tutti quelli che si erano affezionati a lei.

Il rifugio prende rende onore a questa pecora coraggiosa, e da allora accoglie a Castel Sant’Elia, in provincia di Viterbo, animali recuperati da situazioni di abusi e sofferenze.

Gli animali ospitati nel rifugio

Mucca dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Attualmente il rifugio ospita tantissimi animali diversi, tutti amati e coccolati senza distinzione di razza, come dovrebbe essere.

Al Rifugio Hope si trovano cani, di diverse taglie ed età, tutti in attesa di una donazione e di una veloce adozione, Volatili di tantissime specie diverse, recuperati da situazioni critiche, di abbandono o di sfruttamento. Esperti veterinari valutano costantemente se sia possibile reinserirli in natura, ma purtroppo raramente questa risulta un’opzione sicura.

Il piccolo Timon dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Ci sono poi i bufali Timon, Pumbaa e Liam, “scartati” e ritrovati in condizioni estreme. Sono stati accolti da piccolissimi ed oggi sono i giganti buoni del rifugio, sempre pronti ad apprezzare le coccole dei visitatori.

Non possiamo certo dimenticare i piccoli Ray & Casper, vitellini con problemi di vista che da sempre dimostrano la loro voglia di vivere, la loro dolcezza, e la possibilità di trovare nei propri limiti nuove strade per la felicità.

Caprette, capre e caproni non vogliono certo essere lasciati indietro in questa presentazione, loro scorrazzano libere per tutto il rifugio, come molti altri ospiti, e si dedicano ad osservare la vita quotidiana di altri ospiti, dei volontari e dei visitatori, con tutta la curiosità che le contraddistingue.

Amati da tutti sono i cavalli e gli asinelli, ti aspettano infatti Dakota, Morgana, Arizona, Galadriel, il mini David Bowin, Cosimo, Sami, Ciuchino e Lucignolo (fero). Anche loro sono liberi di correre per tutto il rifugio, facendo amicizia con tutti gli animali (umani e non).

Puledrino che corre dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Arrivano poi, correndo e danzando come loro abitudine, Olivia e Poldo, due struzzi sottratti alla soppressione e qua liberi di vivere. Anche loro, come tanti altri, erano destinati al consumo alimentare, e qui sonoliberi di raccontare ad ognuno quanta gioia sanno portare in questo mondo, con il loro zampettare felice e ribelle.

Non possono poi mancare tantissimi maiali, cinghiali e bovini, sempre intenti a grufolare, decorare le stalle e a scambiarsi le ultime novità con gli altri animali del rifugio, anche loro infatti sono animali molto sociali ed amano la vita in comunità.

Perché nasce il progetto “Dona una Zolla”

Maiale che fa il bagno dal Rifugio Hope: Dona una Zolla!

Il rifugio Hope sorge su una proprietà di oltre 30.000 metri quadrati, dal valore approssimativo di 300.000 euro. Fino ad oggi, il rifugio ha operato in affitto su questi terreni, costruendo su di essi la speranza di un futuro migliore.

Recentemente, il proprietario del terreno ha deciso di metterlo in vendita, creando nei volontari la necessità di scegliere tra il trasferire i 400 animali su un’altro terreno, o cercare di acquistarlo.
Nasce così il progetto “Dona un Zolla”, finalizzato a preservare il rifugio e garantire un ambiente sicuro per gli animali ospitati.

Per affrontare questa situazione critica al meglio, il rifugio ha suddiviso l’intero terreno attualmente utilizzato in zolle simboliche. Questo consente a chiunque desideri contribuire di donare una o più zolle, partecipando così all’acquisto dell’intero terreno necessario per permettere ai 400 ospiti del rifugio di continuare a vivere in libertà.

Come azienda, abbiamo scelto di regalarci qualcosa di speciale all’inizio del 2024, donando 10 zolle per l’area dedicata ai volatili. Questa decisione ci offre l’opportunità di compiere un gesto unico e significativo, offrendo agli animali la possibilità di continuare a vivere nelle terre che ormai considerano casa.

Se desideri unirti a questa iniziativa, ti invitiamo a visitare il sito web del rifugio Hope, dove potrai esplorare tutte le aree e gli animali che le popolano. Insieme possiamo fare la differenza, contribuendo a mantenere in vita un luogo destinato a salvare molte vite animali.

A presto, Gaia per VEGANSHOES.IT 🌻

Spread the love

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *