5 passi verso una Moda Etica ed Ecologica
“L’ IDEA CHE NON POSSIAMO VIVERE SENZA FAST FASHION È UN MITO … SOLO PERCHÉ IL FENOMENO ESISTE NON SIGNIFICA CHE DOBBIAMO ACQUISTARE E PRENDERNE PARTE!” -MELINDA TUALLY, COORDINATORE REGIONALE FASHION REVOLUTION AUSTRALIA E NUOVA ZELANDA
La parola “Moda” è sinonimo di tendenze, stagionalità , rinnovamento.
Certo, la cosa più facile ed immediata da fare è precipitarsi nei negozio di fast fashion ed acquistare la versione economica del capo visto su instagram o sulle riviste patinate, per alcune persone però, la moda non è più fatta di vestiti nuovi a tutti i costi.
I prodotti a basso costo, infatti, spesso nascondono il loro vero prezzo molto lontano, tra acque di fiumi inquinati, lavoratori sottopagati e materie prime di scarsa qualità .
Che siate già consapevoli o meno dell’esistenza di un modo diverso di fare fashion, vi sveliamo i nostri 5 consigli per avvicinarsi ad una moda etica ed ecologica:
1- Riutilizzia
Circa 80 miliardi di nuovi capi di abbigliamento vengono distrutti ogni anno, pari al 400% in più rispetto alla quantità che consumavamo solo due decenni fa.
Il modo migliore per adottare un modello di consumo più sostenibile è usare gli abiti che già abbiamo nel nostro armadio. Provate a pensarci, avete mai indossato ogni capo del nostro guardaroba almeno 30 volte? Seguite la sfida # 30wears su instagram e trovate ispirazione su come suddividere il vostro guardaroba ed utilizzarlo in modo più efficace e sostenibile.
3 – Acquista usato
Sono molti i negozi dell’usato che propongono abiti vintage e di seconda mano ad ottimi prezzi e in ottime condizioni. Già in un altro articolo vi avevamo indicato una catena di negozi second hand con vari punti vendita in tutta Italia nei quali è possibile acquistare ma anche vendere ciò che non si utilizza più, dal vestiario all’arredamento passando per i libri ed i robot da cucina!
4- Scegli prodotti di qualitÃ
5- Etica e valori
Prediligi e supporta realtà che hanno valori simili ai tuoi: il mercato di basa sulla domanda e più consumatori consapevoli vi saranno lì fuori, più il mercato sarà spinto verso quei valori che adesso tralascia. Per approfondire il discorso della fast Fashion con testimonianze anche dirette da parte di chi realizza i capi low cost vi consigliamo il documenatrio “The True Cost”
Grazie anche a pagine sui social come Fashion Revolution, il lato oscuro della moda è sempre più evidente. Il sistema malato che ci ha fatto abituare ad acquistare anche cose di cui non abbiamo veramente bisogno, non è l’unica via percorribile: molte aziende hanno a cuore l’ambiente e si preoccupano di fare scelte di produzione etiche.
L’unione fa la forza.
Prendi parte al cambiamento!
Veronica 🌻
[mc4wp_form id=”248″]