L’etichetta della scarpa dice tutto?
Nell’affascinante mondo delle scarpe, l’etichetta rappresenta un punto di partenza cruciale per comprendere ciò che indossiamo. Tuttavia, spesso ci troviamo di fronte a un paradosso: sebbene l’etichetta possa essere una miniera di informazioni, la sua lettura non è così esaustiva come ci si potrebbe aspettare.
In questo articolo, esploreremo l’importanza di decifrare correttamente le etichette delle scarpe e sveleremo i segreti che possono sfuggire a una prima occhiata, per capire quali scarpe sono davvero vegane, etiche e sicure!
In questo articolo parleremo di:
- Di quali parti è composta una scarpa
- La normativa riguardante la composizione delle calzature
- Qual è il problema se le cerchi vegan?
- Come riconoscere le scarpe vegan?
Di quali parti è composta una scarpa
Ogni scarpa si compone di tre parti classiche, indicate con appositi simboli a cui verranno affiancati, in etichetta, i pittogrammi dei materiali che le compongono.
La tomaia
La parte superiore di una calzatura è chiamata “tomaia”. È generalmente realizzata in diversi tessuti ed è la parte della scarpa che differenzia i diversi modelli di calzatura. Può essere formata da un pezzo sagomato che si attacca alla suola tramite cucitura o incollaggio, oppure da diverse parti ed accessori.
Sottopiede
La parte della scarpa su cui poggia il piede è chiamata sottopiede, ed è situata tra la suola e la tomaia. Può essere dotata di un tacco, e costituisce la chiave della struttura della scarpa, offrendo comfort, facilità di camminata e sicurezza d’uso.
Suola
La suola della scarpa è la parte a diretto contatto con il pavimento, può essere realizzata in gomma o altri materiali, e a seconda della trama può fornire una maggiore o minore aderenza al terreno.
Per legge, nelle etichette, è obbligatorio indicare solamente i materiali più presenti in queste parti.
La normativa riguardante la composizione delle calzature
La Direttiva 94/11/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 marzo 1994, è un atto normativo dell’Unione Europea che riguarda determinati aspetti di etichettatura dei materiali di consumo tessili. Questa direttiva stabilisce le modalità e i requisiti per l’etichettatura dei tessuti e dei prodotti tessili venduti all’interno dell’UE, al fine di fornire informazioni “chiare e accurate” ai consumatori riguardo ai materiali utilizzati nei prodotti tessili.
In particolare stabilisce che:
“L’etichetta fornisce informazioni sul materiale determinato ai sensi dell’allegato che costituisce almeno l’80 % della superficie della tomaia, del rivestimento della tomaia e suola interna della calzatura e almeno l’80 % del volume della suola esterna. Se nessun materiale raggiunge almeno l’80 % è opportuno fornire informazioni sulle due componenti principali.”
Qual è il problema se le cerchi vegan?
La legge menzionata precedentemente consente di non dettagliare la composizione di elementi minori come collanti, inserti e componenti strutturali di scarpe. Quindi, è importante notare che la sola lettura dell’etichetta interna non fornisce la certezza che le calzature siano totalmente prive di materiali di origine animale.
Per coloro che desiderano sinceramente proteggere gli animali, è necessario adottare un approccio più attento nella scelta degli indumenti e delle calzature. Optare, ad esempio, per prodotti garantiti come Animal-free è un modo concreto per sostenere la moda etica e responsabile.
Come riconoscere le scarpe vegan?
Le certificazioni vegane costituiscono un sistema rigoroso di controllo indipendente e obiettivo finalizzato a garantire la conformità di un articolo agli standard etici e ambientali stabiliti dal movimento vegano. Queste certificazioni vengono concesse da enti e istituzioni specializzate che esaminano attentamente ogni fase della produzione, gli ingredienti impiegati e le politiche aziendali per garantire l’assenza totale di sfruttamento animale.
Scegliere prodotti certificati è l’unico modo sicuro per acquistare moda che sia davvero etica, sicura e in linea con i valori vegani. Per facilitarti nella scelta dei prodotti abbiamo stilato una lista delle principali certificazioni vegan disponibili sul mercato.
Speriamo con questo articolo di averti fornito qualche informazione utile per l’acquisto consapevole delle tue scarpe, noi come sempre ti aspettiamo anche sui nostri social con tanti contenuti utili sulle scarpe vegane!
A presto, Gaia per VEGANSHOES.IT 🌻