LA PROTEZIONE DELLA VITA ANIMALE

Il 50% del pellame prodotto a livello mondiale viene utilizzato per le calzature del mercato tradizionale, questo corrisponde ad un numero immenso di animali che ogni giorno perdono la vita, è un fatto terribile che rende necessario azioni concrete.

DA DOVE ARRIVANO LE SCARPE IN PELLE?

Molte persone hanno rinunciato all'uso delle pellicce a causa delle sofferenze che nascondono; quando invece si parla di prodotti in pelle il collegamento con l'animale non è così automatico, si considera ancora la pelle come qualcosa di naturale ed innocuo. Ma non è così, al pari di pellicce, piume e altri derivati animali anche il pellame nasconde oscuri retroscena.

• LA PELLE NON È UNO SCARTO DELL'ALLEVAMENTO.

  Gli allevatori non vendono ogni singola parte di ogni animale per ridurre al minimo gli sprechi, ma per massimizzare le entrate ed il profitto. L’industria delle pelli infatti vale miliardi, se non trilioni, di dollari all’anno. Il pellame infatti è il co-prodotto più remunerativo per l’allevatore e contribuisce a sostenere gli allevamenti intensivi ed aumentare la redditività dei macelli. Chi indossa la pelle, quindi, sovvenziona questo tipo di industria, più o meno consapevolmente.

• LA CRUDELTÀ NON È DI MODA.

  L’industria delle pelli è tanto brutale e violenta quanto quella delle pellicce. Milioni di mucche e altri animali, uccisi per la loro pelle, sopportano ogni giorno gli orrori dell’allevamento intensivo – eccessivo affollamento e privazioni, nonché castrazione, marchiatura e taglio della coda – tutto senza antidolorifici. Nei macelli, gli animali vengono regolarmente sgozzati e alcuni vengono persino scuoiati e smembrati mentre sono ancora coscienti. Acquistando prodotti in pelle si partecipa a questa sofferenza, che spesso ha luogo oltreoceano, dove le grandi aziende si recano per ottenere pellame a basso costo, frutto di sofferenze non solo animali.

• L'INGANNO DEL BENESSERE ANIMALE.

  Quando ci si avvicina a realtà che lucrano sulla vita animale appare sempre, presto o tardi, il tema del “Benessere animale“. Questo si lega fortemente a tutte quelle realtà che non sono davvero interessate a salvaguardare la loro salute, se non per fini economici più o meno mascherati, raccontando al pubblico come abbiano portato misure a sostegno degli animali detenuti (come ingrandirne le celle per consentirgli di sdraiarsi). Siamo noi, con le nostre azioni e con i nostri acquisti, a scegliere se vogliamo sostenere la protezione di animali davvero liberi di vivere.

• L'AUMENTO DELLA RICHIESTA DI PELLAME

  Acquistando un prodotto in pelle si aumenta la domanda sul mercato, incentivando finanziariamente gli allevatori a produrre più pellame ed allevare, quindi, più animali in condizioni sempre peggiori. Scegliere cosa acquistare, quanto acquistare, è ad oggi un vero e proprio atto rivoluzionario, una presa di posizione chiara verso tutte quelle pratiche che non ci soddisfano, e che l'abitudine ci porta a sovvenzionare come se non avessero un'alternativa.

• LE ALTERNATIVE ESISTONO

  Finalmente è finito il tempo in cui vegan significava accontentarsi di quelle poche alternative presenti sul mercato, oggi è possibile trovare tanti prodotti realizzati a partire da materiali naturali, riciclati o sintetici di ottima qualità: ci sono molti materiali a base di mais, mele, fibra di foglie d’ananas ed il sughero, il cotone ed il lino. I tuoi prodotti preferiti in chiave vegan esistono, basta cercarli!

VEGANSHOES.IT È..