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ll Piñatex rappresenta un'innovativa e sostenibile soluzione vegana in campo tessile; deriva dalle foglie dell'ananas, ed offre un'alternativa ecologica di valore al tradizionale cuoio. La sua origine naturale e le caratteristiche uniche lo stanno rendendo una scelta sempre più in voga tra i consumatori attenti all'ambiente.
Questo materiale è un sottoprodotto dell'industria alimentare, le foglie d'ananas vengono infatti solitamente scartate dopo la raccolta dei frutti, destinate a generare rifiuti. Grazie a questo tessuto hanno la possibilità di trasformarsi in una fonte di materiale rinnovabile per moltissimi oggetti di uso comune. L'aspetto simile alla pelle tradizionale e le variegate texture raggiungibili lo rendono adattabile a una vasta gamma di prodotti.
Dal punto di vista ecologico, l'adozione di questo tessuto comporta benefici concreti, dato che la coltivazione dell'ananas risulta meno impattante sull'ambiente rispetto ad altre impiegate nell'industria tessile.
La materia prima viene reperita nelle Filippine, dove vi sono grosse coltivazioni d’Ananas, qui la popolazione locale viene coinvolta nella raccolta e nelle prime fasi di lavorazione che portano le foglie a diventare una vera e propria pelle vegetale.
Una volta lavorata, la materia prima sotto forma di rotoli di maglia non tessuta, viene spedita e rifinita in Spagna per poi essere venduta a partire dal quartier generale dell’azienda, con sede a Londra.
Il processo di lavorazione del Piñatex abbraccia diverse tappe: dopo la raccolta iniziale, le foglie subiscono un processo di pressatura tramite appositi macchinari che le trasformano in biomassa.
Il risultato di questa operazione viene quindi sottoposto all'essiccazione naturale, dando luogo a un materiale denominato PALF (PineApple Leaf Fiber). Il filato così ottenuto, ancora allo stato grezzo, viene combinato con una miscela di mais in varie forme, conferendogli maggiore consistenza ed una straordinaria versatilità. A questo punto, le fasi successive di lavorazione variano a seconda dell'uso previsto per il tessuto e includono l'integrazione di resine e altre materie prime utili per conferire al materiale resistenza, durabilità e morbidezza desiderate.
L’ azienda Ananas Anam supporta le comunità rurali lavorando direttamente con le cooperative agricole per creare un flusso aggiuntivo di reddito per i coltivatori d’ Ananas. Grazie a questa collaborazione è nata infatti una nuova fonte di reddito per le comunità agricole che, altrimenti, dipendevano dal raccolto stagionale del frutto. Le produzioni di Pinatex risultano inoltre circolari poichè, una volta che la fibra viene divisa dalla foglia, la biomassa rimanente viene utilizzata come concime naturale o biocarburante, offrendo un'ulteriore prospettiva economica.
Il Piñatex è prodotto dalle foglie dell'ananas, un sottoprodotto dell'industria alimentare altrimenti destinato al rifiuto. Questo riduce la quantità di scarti e sfrutta una risorsa esistente, contribuendo a un approccio più sostenibile.
A differenza della pelle tradizionale, il Piñatex non richiede l'uso di animali né comporta pratiche crudeli o sfruttamento degli stessi. È quindi una scelta etica per i consumatori sensibili al benessere animale.
La coltivazione dell'ananas per il Piñatex tende ad essere meno dannosa per l'ambiente rispetto all'allevamento di animali per la pelle. Richiede meno risorse idriche e terreno, contribuendo a ridurre l'uso eccessivo di risorse naturali.
La produzione di Piñatex può creare opportunità economiche per le comunità agricole coinvolte nella coltivazione dell'ananas, poiché possono guadagnare dalla vendita delle foglie utilizzate per il materiale.
Utilizzare il Piñatex dimostra un impegno per scelte di consumo più etiche e rispettose dell'ambiente, contribuendo a promuovere un cambiamento positivo nel settore della moda e della produzione di beni di consumo.
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